Slow Living di Stefania Pochesci
Casperia
L’idea scaturisce naturalmente dalla volontà di unire ecosostenibilità, moda, grafica e arte e ricondurla allo stesso tempo al territorio e dal desiderio di “creare” come espressione d’amore per la natura ,il design, l’artigianato: arte, moda e illustrazione tenute insieme dal filo della gentilezza.
Le mie collezioni si basano su tessuti ecosostenibili di origine vegetale, personalizzati dai miei disegni stampati in digitale con inchiostri certificati, e da tinture manuali realizzate con tecniche diverse.
Il risultato è un prodotto unico che vuole partecipare al cambiamento nel modo di consumare e produrre la moda.
L’ obbiettivo è creare valore per me e per gli altri attraverso un nuovo modo di fare impresa ed è per questo che le mie collezioni sono realizzate da laboratori locali. Credo nel cambiamento, nel potere delle piccole azioni e che le rivoluzioni possono iniziare anche dagli armadi.
L'IDEA
L’idea scaturisce naturalmente dalla volontà di unire ecosostenibilità, moda,grafica e arte e ricondurla allo stesso tempo al territorio e dal desiderio di creare
arte come espressione d’amore per la natura il design e l’artigianato, ma allo tempo tempo con metodi innovativi.
Arte, Moda e Grafica tenute insieme dal filo della gentilezza. Uno studio nel bosco e uno showroom in un borgo medievale nella bassa Sabina: a Casperia, un piccolo gioiello a pochi chilometri da Roma, un luogo senza tempo dove la tradizione sartoriale si rispecchia nella lavorazione attenta del laboratorio che realizza i capi. Un borgo medievale in cui ancora esiste una scuola di alta sartoria e il laboratorio sartoriale voluto dalle Fendi e dalla Accademia Massoli di Casperia. Il territorio in tal senso diventa importante quanto il processo di produzione e l’etica alla base del progetto.
Creare collezioni Slow Fashion di alta manifattura e design a partire da tessuti di origine vegetale ed ecosostenibili come l’ecovero, il lyocell, il tencel, la canapa ,ortica, il bambù, resi unici da design personalizzati, ecosostenibili, cruelty-free e Made in Italy.
Metodi di stampa digitale certificata con inchiostri certificati, tinta manuale su tessuti naturali che si legano al territorio attraverso le filiere in Italia e
la stampa botanica ottenuta esclusivamente con colorazione vegetale o con coloranti certificati a basso impatto ambientale.
Tutti i capi guardano al futuro per l’utilizzo di tessuti di ultima generazione rinnovabili con proprietà antibatteriche naturali.
La volontà è quella di introdurre progressivamente un economia circolare migliorando la qualità dei capi, allungandone la vita anche attraverso azioni di
educazione al riciclo, riparazioni e rivendita.
La vendita inizialmente avverrà attraverso canali online, di eventi, distributori, Market di settore e promozione all’estero del Made in Italy e
attraverso uno showroom e quindi un luogo fisico situato nel borgo Medievale di Casperia.
La collezione inizialmente sarà composta di capi base e stole sui quali si avvicenderanno i pattern , le tinte e i disegni ai fini di creare una scelta
ampia che potrà anche confluire nel “made to order” in futuro grazie alla creazione di un laboratorio sartoriale dedicato per contribuire oltre
alla creazione di un consumismo consapevole anche a una produzione responsabile.
I tessuti sono di origine vegetale, la stampa certificata. L’unico tessuto di poliestere che utilizzeremo è il R-PET 100% (ottenuto
dal riciclo delle bottiglie di plastica), per piccoli accessori. La produzione è responsabile, la qualità alta, la cura infinita.
Il packaging è ridotto al minimo, credo che la vera esperienza sia il prodotto, ho infatti scelto una busta compostabile stampata con inchiostri
certificati e anch’essi compostabili. Con il packaging delle scatole di cartone, quando necessarie, sostengo il
progetto di riforestazione con il progetto "Pianta un albero" che assicura sempre di piantare più alberi di quelli utilizzati per realizzare gli
imballaggi. I laboratori di confezione sono in prossimità di Casperia. La scelta del nome racchiude la scelta di valori alla base del progetto.
Perché il vivere sostenibile è una scelta di vita che si manifesta in tutte le nostre piccole azioni quotidiane.
La scelta del luogo in cui viviamo e dove è nato il brand ne è testimone. Immersi nella natura, in magnifico borgo medievale dove si coltiva una
dimensione sociale più umana della comunità.
Quindi non potevamo scegliere un nome più adatto che racchiudesse totalmente il progetto Stefania Pochesci Slow Living: il Vivere Lento.
E' il vivere con i tempi della natura. E' soffermarsi ad ammirare la bellezza, guardare le stelle e ascoltare il vento. Tornare alle cose fatte bene, con cura
e tempo. Scegliere la qualità sopra la quantità. Rallentare per tornare alla vita è possibile.
Scegliere di creare valore prima del profitto. Perchè se è vero che lo shopping bulimico, frenetico, senza badare alle etichette, low cost, irrazionale o compulsivo può farci sentire appagati, anche se in modo illusorio, lo shopping sostenibile può fare di meglio: può salvarci tutti.
