
Lapazio Film Srls
Bologna
Società di produzione e distribuzione cinematografica con sede a Bologna, in grado di soddisfare ogni esigenza nel settore audiovisivo gestendo tutte le fasi della filiera produttiva, contraddistinta dalla continua sperimentazione di nuovi linguaggi nella realizzazione di tutti i suoi prodotti: corti, lungometraggi, serie tv/web, spot, videoclip, video in Realtà Aumentata.
L'IDEA
Lapazio Film è una società indipendente di produzione e distribuzione cinematografica con sede a Bologna, che si contraddistingue per la continua sperimentazione di nuovi linguaggi nella realizzazione di tutti i suoi prodotti. In particolare, si occupa di realizzare corti, lungometraggi, serie tv/web, spot, videoclip, prodotti in Realtà Aumentata, ed è in grado di soddisfare ogni altra esigenza nel settore audiovisivo, gestendo tutte le fasi della filiera produttiva. Lapazio Film nasce dall’esigenza di incanalare, in modelli di sviluppo indipendenti, le sempre crescenti possibilità espressive del digitale, ricercando inedite soluzioni narrative, fondendo le modalità artistiche e produttive del cinema di finzione con quelle del documentario, dell’animazione 2D e stop-motion e del montaggio d’archivio, realizzando produzioni sostenibili e a bassissimo impatto ambientale. Le opere di Lapazio Film raccontano il presente partendo da realtà di vita quotidiana vicine agli autori, conosciute nel profondo e per questo indagate con uno sguardo personale, innovativo e sperimentale, con una profonda attenzione all'universo femminile e alle donne, quasi sempre protagoniste dei nostri film. Il team di lavoro trae dal suo simbolo, la pianta del lapazio, la capacità di adattarsi alle diverse realtà in cui si radica, sviluppando nuove capacità insieme ai protagonisti delle storie. Lapazio Film crede nella valorizzazione delle marginalità territoriali in un’ottica di internazionalizzazione e scopre nuovi professionisti under 35, generando sbocchi nei più importanti palcoscenici mondiali. L’esordio di decine di giovani autori, attori e tecnici ha caratterizzato la produzione dei primi tre cortometraggi, presentati e premiati nell’ambito delle maggiori manifestazioni internazionali. Questi giovani professionisti oggi costituiscono il team su cui Lapazio Film fa affidamento con una profonda attenzione all’equilibrio e alla parità di genere all’interno delle sue troupe. Per il suo impegno e i successi ottenuti in breve tempo, nel 2019 la società è risultata vincitrice dei premi per le imprese Incredibol! - L’Innovazione Creativa di Bologna e UptoBiz - CNA Bologna.
Il primo cortometraggio prodotto è stato “Quelle brutte cose” (2018): vincitore del Premio al ‘Miglior Contributo Tecnico per il Montaggio’ della Settimana Internazionale della Critica alla 75a Mostra del Cinema di Venezia, unico cortometraggio italiano presentato al Sundance Film Festival 2019, qualificatosi nella ‘short list’ dei Nastri d’argento 2019. Il corto è stato inoltre distribuito in numerosi paesi europei, asiatici e nordamericani, ricevendo il premio alla ‘Miglior Regia’ del QFest di Houston, Texas. Nel 2019 Lapazio Film ha prodotto il cortometraggio “Veronica non sa fumare”: premiato come ‘Miglior Cortometraggio’ della Settimana Internazionale della Critica alla 76a Mostra del Cinema di Venezia, presentato e premiato come ‘Miglior Cortometraggio’ in diversi festival internazionali, tra cui l’Adelaide Film Festival in Australia. Nel 2020 la società ha prodotto “Malumore”, cortometraggio d’animazione selezionato e premiato al Dok Leipzig, al Torino Film Festival e al Krakow Film Festival, in concorso, tra gli altri, al Festival Internazionale del Cinema d’Animazione di Annecy 2021, allo Slamdance Film Festival, all’Ann Arbor Film Festival, all’Atlanta Film Festival e al Brooklyn Film Festival, qualificandosi per l’ambita selezione degli Oscar Academy Awards. La società ha collaborato con la Scuola Holden (scuola di storytelling e arti performative di Torino) e con l’agenzia Noema Comunicazione realizzando una serie di trenta cortometraggi di promozione del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Attualmente la società è impegnata nella pre-produzione del cortometraggio animato “Clèb” (prodotto con il contributo della Regione Campania e del Comune di Bologna attraverso il premio Incredibol! 2019), nello sviluppo della serie d’animazione stop-motion “Balls” (presentata nel 2018 al Cartoons on the Bay ricevendo il premio ‘Pitch Me’) e di un lungometraggio ammesso al workshop di Biennale College Cinema 2021 della Biennale di Venezia. Lapazio Film lavora inoltre come coordinatrice alla post-produzione di diversi film prodotti da altre società: tra questi “Il turno” prodotto da Articolture, unico corto italiano in concorso alla 78a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti, e il lungometraggio “Il momento di Passaggio” prodotto da La Sarraz Pictures, di cui Lapazio Film ha curato anche le animazioni.
Le storie di Lapazio Film sono il frutto di un’osservazione spontanea portata avanti nei nostri momenti di vita quotidiana, di particolari dinamiche e situazioni che sono prima di tutto nostre. La forza del nostro team e dell’approccio al lavoro in cui crediamo è data da un’approfondita ricerca di tipo documentaristico, che ci porta a conoscere a fondo gli ambienti che vogliamo raccontare, instaurando uno stretto legame con le persone che lo abitano e coinvolgendole nella ridefinizione dei personaggi precedentemente ideati. Tramite questa ricerca, possiamo capirne a fondo gli aspetti più sottili del carattere, le reazioni, i gesti e i piccoli tic che ne caratterizzano la personalità, arricchendola. Le nostre produzioni hanno dunque implicazioni dirette sulla struttura produttiva e sul percorso di ricerca degli attori, da individuarsi nelle comunità di riferimento con cui, già per i nostri precedenti lavori, sono nate collaborazioni. Contiamo sul sodalizio con l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con cui, attraverso la Professoressa Veronica Innocenti, coordinatrce del Corso di Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale, abbiamo realizzato un evento di presentazione dei nostri lavori, occasione di confronto e coinvolgimento degli studenti del Citem e del DAMS. Porteremo avanti il sodalizio con il giudice del tribunale per i minori di Salerno Giancarla d’Avino e con il gip Sergio Marotta e con il tribunale per i minori di Bologna, nonché con l’Arci di Bologna e Salerno, impegnate in progetti per bambini e adolescenti che vivono situazioni familiari complesse, prevedendo dei casting per coinvolgere chi riceve sostegno da tali associazioni. Contiamo sulla consulenza del gruppo di lavoro Societing 4.0, programma transdisciplinare di ricerca-azione promosso dall’Università di Napoli Federico II, impegnato nella trasformazione sociale a base tecnologica, che ci aprirà certamente a collaborazioni con associazioni di promozione sociale. L’obiettivo è creare azioni di community engagement, generando esternalità positive sul territorio, uno scambio reciproco tra autori e attori sociali, tra la ricerca di personalità adatte alla produzione audiovisiva, e la voglia di offrire un’opportunità per sviluppare nuove conoscenze, con sbocchi lavorativi. Fin dalla sua prima produzione, Lapazio Film punta a costituire troupe miste di giovani under 35, in cui donne e uomini ricoprono i ruoli dei diversi reparti autoriali e tecnici in egual numero, collaborando in tutti i processi della realizzazione dei prodotti finali nel pieno rispetto della parità di genere.
Lapazio Film punta alla distribuzione dei suoi prodotti nell’ambito dei principali festival internazionali, partendo dai principali festival mondiali che già hanno accolto i nostri lavori - tra cui SUNDANCE Film Festival, la Mostra d'Arte Cinematografica di VENEZIA, il Festival Internazionale del Cinema di Animazione di ANNECY… - e che nel corso degli anni hanno dimostrato una sempre crescente attenzione verso i linguaggi sperimentali e dell’animazione, coerentemente con l’evoluzione tecnologica e lo sviluppo del mercato, assecondando una precisa volontà del pubblico di prodotti innovativi e dal linguaggio internazionale. L’impostazione del nostro lavoro si configura come una forma evoluta di community-engagement e pone le basi per il processo di audience development e le conseguenti strategie di comunicazione: individuati e attivati i principali e potenziali pubblici fin dalla sua gestazione, questi si trasformano a tutti gli effetti in stakeholder con cui sviluppare strategie di comunicazione e distribuzione mirate. Il programma di diffusione prevede un primo lavoro sulla stampa locale e i social network promuovendo incontri in presenza e online sviluppati anche grazie alla collaborazione con le associazioni locali, con la creazione di una community interessata ai diversi prodotti, raccontando momenti delle fasi di ricerca e il percorso di crescita dei progetti; si attua poi un allargamento a livello nazionale e internazionale a fronte di alcuni asset come le tematiche affrontate, l’estetica, la novità delle tecniche, il richiamo sulle comunità di riferimento preesistenti. Considerate le variabili relative all’andamento della curva dei contagi causati dal covid-19, è sempre pronto un Piano B, prevedendo che le occasioni promozionali in presenza si trasferiscano online. Dopo l’anteprima nazionale ed internazionale con la partecipazione ai festival, comincia la distribuzione in sale fisiche e/o virtuali e, infine, i nostri prodotti approdano sulle diverse piattaforme VOD.
Dopo un’iniziale periodo di assestamento, che ha interessato specialmente la produzione e la distribuzione di prodotti audiovisivi ideati dai due soci fondatori, con percorsi di sviluppo e approdi festivalieri di successo (oltre a spot, corti promozionali, animazioni e lavori di post-produzioni commissionati, precedentemente citati), siamo ora pronti ad aprirci ad un numero maggiore di progetti cinematografici, accogliendo proposte artistiche esterne e coinvolgendo un numero sempre maggiore di autori e maestranze sul territorio, formando un’equipe più corposa con cui collaborare in ogni fase. L’obiettivo è proprio quello di divenire un polo attrattivo per giovani creativi, dando la possibilità di sviluppare storie e sceneggiature, accompagnando nel percorso di ricerca fondi regionali e ministeriali e nelle successive fasi di produzione e distribuzione, supportando in maniera fattiva, con i mezzi a nostra disposizione, l’esordio di giovani autori. Abbiamo attualmente a disposizione computer dotati di software di grafica, animazione, montaggio, post produzione video, nonché attrezzi e materiali per la costruzione di scenografie per prodotti d’animazione, oltre all’attrezzatura fotografica e video. Con un investimento nella fase di sviluppo dei nuovi progetti, attraverso la partecipazione a bandi, pitch e mercati cinematografici, nonché con l’implementazione tecnologica attraverso l’acquisto di ulteriori componenti per il video editing e il coinvolgimento di un adeguato personale, possiamo certamente puntare a questo nuovo traguardo. Vogliamo inoltre incrementare l’attività di post-produzione: color correction, montaggio, sound design e mix di cui attualmente ci occupiamo, divenendo un punto di riferimento di post-produzione in pieno centro cittadino, offrendo, oltre ai servizi già citati, anche quelli meno facilmente rintracciabili entro le mura della città, ma di cui c’è molta richiesta da parte di società e festival cinematografici, quali la conversione dei contenuti audiovisivi in DCP (digital cinema package), il trasferimento su Hard Disk con formattazione ad hoc per la giusta compatibilità con i server di proiezione e la gestione di tutto il processo, fino alla generazione delle KDM (chiavi di criptatura del titolo).
