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Categoria: Agroalimentare

Beeing

Faenza

Beeing è una startup il cui obiettivo è quello di tutelare le api e la biodiversità terrestre, diffondendo un’apicoltura urbana responsabile. Il nostro principale prodotto, B-BOX, è un’arnia urbana da osservazione, le cui caratteristiche permettono di osservare le api da vicino in totale sicurezza, rendendola uno strumento didattico educativo. All’interno di essa è possibile inserire sensori IoT che permettono il monitoraggio a distanza della salute delle api e della loro performance durante il periodo di impollinazione.

L'IDEA

Ciao, sono Roberto, co-founder di Beeing insieme a Gabriele. La nostra startup ha sede a Faenza e abbiamo clienti in tutto il mondo. Io e Gabriele lavoriamo full time a questo progetto dal 2017 e le nostre competenze si completano a vicenda: io ho esperienza nella gestione aziendale (acquisita grazie alla coordinazione di un acceleratore di startup) e nel campo dell’apicoltura (essendo io stesso un apicoltore professionista) mentre Gabriele è un ingegnere informatico. Attualmente, il nostro team si compone di 8 persone. I nostri principali prodotti sono un’innovativa arnia urbana da osservazione (B-BOX) e i sensori IoT (prodotti con il brand BeeSecure) i quali sono nati come un sistema di antifurto per arnie. In seguito, abbiamo sviluppato dei sensori per tracciare temperatura e umidità e aiutare gli apicoltori nel monitorare la salute delle loro api da remoto, tramite l’aiuto di un’app che trasmette dati in tempo reale. B-BOX presenta caratteristiche innovative e uniche rispetto a qualsiasi altra arnia presente sul mercato. In primis, il camino alto più di 2 metri permette alle api di entrare e uscire dall'arnia all'altezza di volo e garantisce così massima sicurezza, permettendo a tutti -anche ai bambini- di avvicinarsi all'arnia senza alcuna protezione. Questa caratteristica, abbinata alle pareti trasparenti, permettono l’osservazione da vicino del lavoro delle api in totale sicurezza e con un alto livello di coinvolgimento per grandi e piccoli. L'innovativo sistema di raccolta del miele permette inoltre di estrarre solo l'eccesso di miele (rispettandone quindi il consumo delle api) semplicemente tirando una leva e senza bisogno di vestiti protettivi. Per quanto riguarda i sensori digitali, stiamo collaborando con alcune università per applicare questa tecnologia nel monitoraggio non solo di api, ma anche di altri insetti impollinatori, potendo così lavorare 12 mesi all'anno in serre e indoor farms. In questo modo, gli agricoltori sono in grado di migliorare la performance degli impollinatori che noleggiano o comprano per l’impollinazione dei loro campi agricoli e, di conseguenza, aumentare il raccolto e il qualità del cibo. Alcuni punti di forza dei nostri sensori sono la performance degli algoritmi utilizzati e la grande quantità di big data che si possono ottenere grazie ai tanti dispositivi attivi da anni.
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