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Categoria: Commercio e Ristorazione

KOIVU SNC di Elisabetta Anna Molinario & C.

VALCHIUSA

siamo una piccola sauna tradizionale finlandese, un ristorante vegano e con cucina naturale. il tutto in un vecchio mulino, costruito alla fine del 700. in passato è stato gestito da 2 donne, sorelle… veniva chiamato “il mulino delle tate”. da allora, attraversando il tempo e con diverse traversie, è tornato in mano a due donne. amiche, che condividono la stessa passione per il cibo, la stessa filosofia di vita e la stessa voglia di fare stare bene le persone che vengono a trovarci!

L'IDEA

L’idea imprenditoriale si propone di fornire un percorso dedicato al benessere del corpo e della mente, da svolgersi attraverso due canali: la sauna finlandese ed il cibo naturale, cucinato in un piccolo ristorante vegano che vada ad utilizzare come materie prime i prodotti del territorio. Il nome “Koivu” significa betulla in Finlandese. La betulla è una delle essenze vegetali più presenti nelle foreste finlandesi ed è molto presente anche nei boschi della Valchiusella. La sauna finlandese non necessita dell’utilizzo di corrente elettrica e prevede soltanto la presenza di una stufa apposita, alimentata a legna e sovrastata da pietre. Si basa sull’alternanza di secco e umido; l’umido viene creato dall’acqua che, a intervalli stabiliti dagli stessi fruitori della sauna, viene versata sulle pietre della stufa ed evapora nell’ambiente. I Finlandesi utilizzano abitualmente la sauna per una pulizia approfondita del corpo e, soprattutto nella versione che si andrà a proporre, la utilizzano settimanalmente per una pausa nello stress della vita quotidiana. Nella nostra realtà è un servizio offerto a tutti, si adatta ad ogni persona e non presenta controindicazioni. È particolarmente pensata per i camminatori e per gli sportivi di montagna in generale, come servizio aggiuntivo non presente in zona. Una piccola sauna in legno di questo tipo rappresenta, infatti, una modalità di fruizione del territorio differente, completamente integrata con esso, particolarmente adatta a chi abbia fatto dell’attività all’aria aperta uno stile di vita, ma anche a chi voglia semplicemente astrarsi dal contesto cittadino per riguadagnare salute ed equilibrio, mediante una pulizia approfondita dalle tossine del corpo e una distensione della mente; tale attività pone l’accento sul rispetto dei ritmi della natura e delle sue risorse (l’acqua e la legna, ma anche risorse immateriali, ma altrettanto importanti come il panorama e l’aria pulita), proponendo un momento di stretto contatto con l’ambiente. In un edificio adiacente si è creato un ristorante-caffè naturale vegano che serve pasti gustosi ed equilibrati utilizzando i prodotti stagionali e tipici del territorio. La cucina proposta asseconda il ritmo delle stagioni e della natura, porta in tavola sapori tradizionali e rivisitazioni, sempre con un occhio di riguardo per il biologico e per le coltivazioni fatte con metodi alternativi (permacultura). Vengono utilizzate le tecniche della cucina macro-bio-vegan, talvolta reinterpretata in chiave gourmet, che attraverso l’abbinamento di ingredienti, di condimenti, di stili di cottura riescono a stimolare il rafforzamento dell’individuo. Gli ingredienti base di questa cucina sono ovviamente le verdure, insieme ai cereali in chicco e ai legumi, affiancati da condimenti di buona qualità. Gli ingredienti devono essere obbligatoriamente scelti con cura al fine di armonizzare il corpo con l’esterno e la stagione attraversata, con preferenza per quelli biologici e coltivati senza l’utilizzo di pesticidi. Nel terreno di pertinenza si prevede di creare un piccolo giardino orto botanico (da visitare in maniera autonoma da parte dei clienti della struttura), andando a classificare le piante già naturalmente presenti sul territorio al fine di favorirne il riconoscimento.
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